L’amianto è un gruppo di minerali naturali a struttura fibrosa separabile in fibre molto sottili e resistenti, largamente impiegato nel passato in vari settori, dall’edilizia all’industria, fino all’emanazione della Legge 257/92 che ne ha disposto la completa dismissione, poiché l’inalazione delle fibre liberate nell’aria comporta un grave rischio per la salute.

Pertanto se l’amianto è compatto, cioè le fibre sono fortemente legate in una matrice stabile e solida per cui difficilmente si liberano, non è danneggiato ed è privo d’abrasioni e non esistono particolari rischi per la salute, mentre se l’amianto è friabile, vale a dire che può essere facilmente sbriciolato o ridotto in polvere con la semplice pressione manuale, esiste il pericolo di inalarne le fibre.

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